blog nel 2020

Avere un blog è importante nel 2020?

Quando mi approccio ad un’azienda che vanta lo splendore del proprio sito, propongo di implementare anche il blog

Esistono diversi vantaggi nell’utilizzare un blog ma, nonostante tutto, quello che mi sento ripetere dai clienti nella maggior parte delle situazioni è: “Ci pensiamo e magari lo facciamo in futuro…” 

Ora mi chiedo: “Qual è il momento giusto?” Non esiste un momento giusto. 

Semplicemente il blog è un altro strumento di comunicazione, un mezzo che utilizza una strada completamente differente da quella ordinaria; ma non significa che non arrivi mai a destinazione, anzi… Sono dell’idea che quando si ha la possibilità di intraprendere diverse strade nello stesso momento, soprattutto nel marketing, si debba sempre provare. 

Quella più tortuosa e meno improbabile si potrebbe rivelare la migliore; la soluzione che riempie di orgoglio e soddisfazione. Dopo questa intro molto “filosofica” possiamo mirare al cuore del discorso. Perché è importante avere un blog?

Ecco perché dedicare un blog al proprio brand

Il content marketing vede come attività principale quella di creare contenuti di qualità

Con “contenuti di qualità” o “di valore” si intendono quei contenuti in grado di essere rilevanti per un pubblico di riferimento. Si tratta di un concetto di marketing rivoluzionario che ha decisamente mandato in fumo le basi del marketing tradizionale. 

In passato ci affidavamo alla leva del marketing per produrre pubblicità mirabolanti nel quale si affollavano sconti, offerte e prezzi pazzi. 

Oggi il prodotto non è più al centro dell’attenzione: la vera star è il cliente (o il potenziale cliente). 

Ogni strategia di marketing che si rispetti vede soluzioni che partono dalle persone; queste ultime vengono analizzate da capo a piedi. Si cercano metodi per richiamare l’ attenzione, intrattenere e deliziare con il “piatto preferito”. Tutto deve essere perfettamente studiato per assecondare le richieste del potenziale cliente… Ed è proprio a questo punto che introduciamo il blog, lo strumento principe ideato per risolvere le problematiche dell’utente del web

A mio parere il blog è il mix perfetto di proattività e passione. Non desidero ammorbare con questi concetti, quindi la farò breve. Senza la proattività non si attiverebbe quel motore che ha come intento il soddisfacimento dei bisogni dei clienti (o dei futuri clienti); senza la passione il lavoro finale non avrà mai l’aspetto desiderato. 

Mischia questi due ingredienti, insaporisci con del sano storytelling e il piatto è servito. Chiaro, alcuni concetti di SEO non farebbero male ma di questo magari ne parleremo in futuro…

I vantaggi del blog

Giuro che siamo arrivati al punto! Ecco quali sono i vantaggi nell’avere un blog serio e costantemente attivo.

  • Creazione di un pubblico fedele. Offrendo dei contenuti interessanti e soprattutto rilevanti per una determinata nicchia non si può che ricevere fedeltà. Il pubblico/cliente/potenziale cliente (o come preferisci chiamarlo) salverà in memoria il blog come fonte di informazioni e soluzioni per uno specifico argomento. Il tuo brand acquisterà valore perché il valore è determinato dalla percezione che i “consumatori” hanno del brand stesso. Mira a creare contenuti sempre interessanti per il tuo pubblico e il successo è garantito. 
  • Il blog aiuta il posizionamento. Questo è uno dei punti che non riesco mai a comunicare ai clienti; sarà perché non è il mio lavoro? Di fatto per questi concetti un SEO specialist sarebbe la figura più adatta… Ma ci proviamo lo stesso. Un blog curato e rispettoso delle “regole” SEO è in grado di posizionare il sito internet per le parole chiave più rilevanti per il tuo settore. Facciamo un esempio ed eliminiamo qualunque tipo di dubbio. Sono una pizzeria di Asti, desidero farmi conoscere soprattutto nel territorio e quindi ho bisogno di comparire tra i primi risultati di ricerca quando gli utenti ricercheranno maggiori info sulla pizza, sugli ingredienti e sulla lievitazione. Come posso aiutare Google a mettermi in buona luce? Beh, chiaramente parlandone! Il mio blog potrebbe trattare proprio di questi argomenti, approfondire ogni singolo aspetto e magari rivelare alcuni piccoli segreti.
  • La “posizione in classifica” salirà e appariremo tra i primi soprattutto per quegli utenti che ci ricercano nei dintorni di Asti. Come mai? Perché Google capisce da quale posizione avvengono le ricerche e cerca spesso di premiare la geolocalizzazione più vicina. Capisco che non si tratta di un concetto semplice ma spero di essere stato il più chiaro possibile.
  • Lead generation. Ok, proviamo in pochissime parole a raccontare cosa significa. La lead generation comprende una serie di azioni di marketing per consentire la creazione di una lista di potenziali clienti. Hai mai sentito parlare di newsletter? E’ l’invio periodico di mail ad una lista di contatti. Questi contatti, i cosiddetti lead, spesso sono interessati agli argomenti trattati all’interno della mail. Come ne siamo sicuri? Perché potrebbero essere arrivati dal nostro blog. Il blog attira potenziali clienti perché affronta concetti e situazioni utili a questi utenti. Un box di iscrizione alla newsletter è quindi un metodo semplice per creare quella lista che abbiamo nominato.
Mi segui già su Instagram? Sul mio profilo ti racconto tante chicche sul mondo dei social media.

Blogging: altri elementi da valutare

Prima di concludere questo approfondimento sul blogging, desidero dirti quali sono gli altri strumenti da prendere in considerazione per l’ottimizzazione di un blog. Sarà una “lista della spesa”, pronto/a? 

  • Analisi continua: non smettere mai di analizzare e ricercare quali sono i bisogni della tua nicchia. Analizza anche i contenuti già pubblicati e prova a capire quali sono andati bene e quali necessitano invece di un restyling. 
  • Contatti social: il blog può essere anche un modo per farsi conoscere sui social network. Assicurati che i tuoi pulsanti social siano sempre ben visibili all’interno del tuo blog e avrai l’opportunità di crescere su Instagram.
  • Immagini di qualità: non lasciarti fregare da questi dettagli. Identifica un “tone of voice” e cerca di mantenere sempre lo stesso. 
  • Segui un calendario editoriale e mantieni il ritmo di pubblicazione: questo punto è realmente importante! Inserisci link interni e prova a capire come sfruttare i link esterni: per questo punto valuta se includere la consulenza di un esperto del settore.
  • Influencer marketing: hai mai pensato di lasciare che sia il/la blogger/influencer a scrivere il tuo prossimo articolo? Ci sarebbero tanti altri punti ma per il momento credo di aver dato molti spunti su cui lavorare.

Sei alla ricerca di un social media manager?

Non solo per sapere le skills di un social media manager e per conoscere le basi del social media marketing 😛 ma anche per creare una vera e propria strategia di marketing sui social network per la tua attività.

Lavoro come social media manager ad Asti, Alessandria e Cuneo ma sono disposto ad ascoltare qualunque tipo di richiesta di aiuto. Contattami e ti risponderò nel minor tempo possibile.

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